Durante un controllo su strada, possono chiedere la carta tachigrafica ad un conducente che sta guidando con un tachigrafo analogico? Se ne è sprovvisto può essere sanzionato?

Torna questa settimana il nostro Avvocato Federico Gallo, che fornisce ulteriori chiarimenti in merito al possesso/verifica della carta tachigrafica durante un controllo su strada.

Nella parola all’esperto di qualche settimana fa avevamo affrontato l’argomento circa la possibilità di rifiutarsi di consegnare la carta tachigrafica durante un controllo su strada e le relative conseguenze.

Oggi invece il nostro Avvocato risponde ad un conducente che vuole sapere se in caso di controllo su strada alla guida di un veicolo con tachigrafo analogico è obbligato ad avere con sé la carta tachigrafica.

Riportiamo di seguito un esempio:

  • Conducente è alla guida di un mezzo dotato di tachigrafo analogico con disco inserito
  • il conducente viene fermato per un controllo su strada
  • richiesta da parte dell’agente di esibire anche la carta tachigrafica
  • Il conducente comunica di averla dimenticata (quindi non si rifiuta di esibirla, comunica solo di averla dimenticata)

 

Le sanzioni in questo caso prevista potrebbero essere:

  • ai sensi dell’art. 180 c. 7 CDS (da € 42,00 a € 173), con invito a presentare la carta o i dati tachigrafici entro 30 giorni;
  • in caso di ulteriore inerzia scatterebbe la sanzione ai sensi dell’art. 180 c. 8 CDS (da € 430,00 a € 1.731).

A seguito di questa seconda sanzione potrebbe scattare la segnalazione affinché venga svolto un controllo da parte dell’ITL (Ispettorato del Lavoro) territorialmente competente presso l’azienda (il controllo può retrocedere fino a un anno antecedente il giorno dell’accesso in azienda).

 

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