Omicidio stradale: come viene regolamentato e sanzionato? – Parte 3

Negli articoli precedenti abbiamo affrontato l’argomento dell’omicidio stradale focalizzandoci principalmente sul reato di omicidio (base e aggravato) e sulle lesioni personali lievi e gravi, questa settimana invece il nostro approfondimento sarà incentrato sull’omissione di soccorso.

OMISSIONE DI SOCCORSO

L’utente della strada, in caso di incidente ricollegabile al suo comportamento, ha l’obbligo di fermarsi e di prestare assistenza a coloro che hanno eventualmente subito danni alla persona.

 

A) PER CHI NON SI FERMA IN CASO DI INCIDENTE CON DANNI SOLO A COSE:

sanzione amministrativa: pagamento di una somma da € 296 a €1183,00 (in casi particolari anche sospensione patente)

 

B) PER CHI NON SI FERMA CON DANNI ALLE PERSONE:

– sanzione penale: reclusione da 6 mesi a 3 anni

– sanzione amministrativa: sospensione patente guida da 1 a 3 anni

– arresto facoltativo: si (non se si mette a disposizione entro le 24 ore)

 

C) PER CHI NON PRESTA ASSISTENZA OCCORRENTE ALLE PERSONE FERITE:

– sanzione penale: reclusione da 1 a 3 anni

– sanzione amministrativa: sospensione patente da 1 anno e 6 mesi a 5 anni

– arresto facoltativo: si (no se si mette a disposizione entro le 24 ore)

 

D) PER CHI NON SI FERMA E SI ADOPERA IN CASO DI DANNO O MORTE AD ANIMALI RICONDUCIBILE ALLA SUA CONDOTTA

– sanzione amministrativa: somma da €413 a €1656,00

 

E) PER CHI E’ COINVOLTO IN UN INCIDENTE CON DANNO AD ANIMALI E NON PONE IN ESSERE MISURE PER UN PRONTO INTERVENTO

– sanzione amministrativa: somma da € 83 a €331

 

Articolo e contenuti scritti da:

Avv. Anastasia Righetti – righettianastasia@gmail.com – Verona

 

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